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SCHEDA SPETTACOLO


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CIÒ CHE VIDE IL MAGGIORDOMO

di Joe Orton


REPLICHE DAL 7 ALL’11 FEBBRAIO 2023

AL POLITEAMA GENOVESE


Regia MASSIMO CHIESA
Con la THE KITCHEN COMPANY


INTERPRETI IN ORDINE ALFABETICO

Marco Zanutto

Rita Castaldo

Alessia Donadio

Lorenzo Tolusso

Fabrizio Careddu

Piergiorgio Tacchino

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calendario tkc

Joe Orton è stato uno dei più importanti autori inglesi del secolo scorso, la sua carriera è stata assai breve in quanto nel 1967 venne assassinato dal suo compagno a soli 34 anni a causa di una folle gelosia generata anche dal successo incredibile che Orton stava ottenendo con le sue commedie e dal fatto che era stato ingaggiato dai Beatles per scrivere la sceneggiatura del loro primo film.

L’elogio funebre fu letto da Harold Pinter che lo concluse dicendo “Era uno scrittore maledettamente meraviglioso”.

“Ciò che vide il maggiordomo” fu scritta tra il 1966 e il 1967 ma Orton non la vide mai messa in scena. La prima rappresentazione si tenne a Londra due anni più tardi e subì enormi tagli da parte della censura dell’epoca. In questa commedia Orton non fu molto tenero con il Governo inglese e con il modo di pensare di una certa borghesia poco illuminata e retrograda.

E’ una commedia che pian piano si trasforma in una farsa piena di invenzioni comiche straordinarie.

L’azione si svolge nella clinica psichiatrica del dottor Prentice, all’inizio assistiamo a un colloquio di lavoro tra il dottore e Geraldine, una ragazza che si propone come segretaria. Il dottor Prentice cerca di sedurla e la fa spogliare con la scusa di una visita medica ma fa irruzione nello studio la signora Prentice e così iniziano i guai per il dottore; aggravati dal fatto dell’arrivo di un altro psichiatra, il dottor Rance, ispettore ministeriale, venuto a controllare la gestione della clinica, e poi da un fattorino dell’Hotel della Stazione senza scrupoli che ricatta la signora Prentice ed infine un sergente di polizia che sta indagando sulla morte della madre adottiva della giovane segretaria.
All’interno di questa clinica psichiatrica si consumano, con un ritmo sempre più frenetico, una serie di equivoci, scambi di persona e follie inaudite.